Bambina "adorabile" di 5 anni trovata morta poche ore dopo essere stata dimessa dall'ospedale per tonsillite

QUANDO Lila Marsland, di cinque anni, iniziò a lamentare dolori al collo, mal di testa e vomito, la mamma Rachael Mincherton la portò in ospedale e le chiese se potesse trattarsi di meningite.

Dopo che le era stata diagnosticata una tonsillite , "l'adorabile" Lila fu dimessa, ma poche ore dopo fu trovata morta.

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Lila venne portata al Tameside Hospital nella Greater Manchester e Rachael, che all'epoca era un'infermiera, chiese al personale dell'ospedale se Lila potesse avere la meningite , ovvero l'infiammazione delle membrane protettive che circondano il cervello e il midollo spinale.

Ma un'infermiera distrettuale ha affermato che l'alunna della scuola elementare in realtà aveva la tonsillite, le sono stati somministrati antibiotici per via orale ed è stata dimessa.

Ma poche ore dopo, nel dicembre 2023, Rachael si svegliò verso le 9 del mattino e scoprì che Lila non rispondeva più.

Rachael, 36 anni, parlando in vista dell'inchiesta che inizierà la prossima settimana, ha dichiarato: "Quando siamo tornati a casa dall'ospedale, quella notte ho dormito con Lila e quando mi sono svegliata non rispondeva più.

"I paramedici sono arrivati ​​nel giro di pochi minuti e hanno fatto tutto il possibile, ma era troppo tardi.

"In quel momento la nostra famiglia è cambiata per sempre."

Anche Rachael, di Hyde, Greater Manchester, ha reso omaggio a Lila, descrivendola come "la bambina più straordinaria e adorabile" che aveva "una grande gioia di vivere".

Ha affermato: "Lila era una bambina meravigliosa e adorabile.

"Era un'anima gentile, aveva molti amici e tutti gli insegnanti della scuola avevano una grandissima stima di lei.

"Andavo a prendere Lila e ci mettevo mezz'ora ad andarmene perché lei abbracciava tutti gli insegnanti.

"Lila giocava con le sue amiche, amava ballare, fare la cheerleader e gli arcobaleni.

"Aveva una gran voglia di vivere e aveva tutto il futuro davanti a sé.

"Ci spezza il cuore pensare che non riuscirà mai a sfruttare al meglio la vita e a realizzare il suo potenziale."

Dopo la morte di Lila, Rachael e il suo compagno Darren Marsland, 42 anni, hanno fondato un'organizzazione benefica chiamata "Lila's Light", con l'obiettivo di raccogliere fondi per fornire agli ospedali borse per il lutto da destinare ai fratelli che hanno perso un fratello o una sorella.

Finora hanno raccolto oltre 10.000 sterline attraverso diverse attività di raccolta fondi, tra cui una giornata di divertimento per famiglie e una partita di calcio di beneficenza.

Rachael ha detto: "Nessuna famiglia pensa che si troverà mai in questa situazione.

Non augureremmo a nessuno quello che stiamo passando

Rachael Mincherton

"È quasi impossibile esprimere a parole il sentimento di perdita che la nostra famiglia affronta ogni giorno e quanto la morte di Lila ci accompagnerà per sempre.

"Non augureremmo a nessuno quello che stiamo passando.

Tuttavia, la raccolta fondi è il nostro modo di provare a mantenere vivo il ricordo di Lila e, allo stesso tempo, di restituire qualcosa e aiutare altre famiglie che potrebbero aver bisogno di supporto.

Martedì 27 maggio inizierà presso la Manchester South Coroner's Court di Stockport, nella Greater Manchester, l'inchiesta di otto giorni sulla morte di Lila.

Un'indagine iniziale sulla morte della bambina indicò che Lila presentava segni di batteri della meningite nel liquido che circondava il suo cervello.

Rachael e Darren, che hanno anche una figlia quindicenne, Ava, sperano che l'inchiesta fornisca loro le "risposte che meritano" e hanno anche incaricato gli avvocati specializzati in negligenza medica di Irwin Mitchell.

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Rachael ha detto: "Una delle cose più difficili da accettare è avere così tante domande senza risposta sul perché Lila sia morta.

"Sappiamo che l'inchiesta e l'ascolto delle prove saranno incredibilmente difficili, ma è qualcosa che dobbiamo fare per ottenere delle risposte per la nostra ragazza ."

Jack Bookey, l'avvocato esperto in casi di negligenza medica presso lo studio legale Irwin Mitchell che rappresenta la famiglia, ha dichiarato: "Rachael e Darren sono sconvolti per la perdita della loro bambina in modo così improvviso e tragico.

"È comprensibile che abbiano una serie di domande e preoccupazioni su ciò che è accaduto a Lila e sugli eventi che hanno portato alla sua morte.

"Sebbene nulla possa compensare la loro devastante perdita, l'inchiesta rappresenta una pietra miliare importante per poter fornire ai cari di Lila le risposte che meritano.

"Se nel corso dell'inchiesta dovessero emergere problemi nelle cure prestate a Lila, è fondamentale che se ne traggano insegnamenti per migliorare la sicurezza dei pazienti."

La Tameside and Glossop Integrated Care NHS Foundation Trust, che gestisce l'ospedale, è stata contattata per un commento.